2 Advisor per le attività di coordinamento e sviluppo delle relazioni internazionali

Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale Roma Italia Advisor In presenza
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Descrizione azienda

L'ACN è l’Autorità per la cybersicurezza nazionale istituita con il D.L. 14 giugno 2021, n. 82, a tutela degli interessi nazionali nel cyberspazio. Garantisce l’implementazione della strategia nazionale di cybersicurezza adottata dal Presidente del Consiglio, promuove un quadro normativo coerente nel settore, ed esercita funzioni ispettive e sanzionatorie. Sviluppa collaborazioni a livello internazionale con agenzie omologhe. Assicura il coordinamento tra i soggetti pubblici e la realizzazione di azioni pubblico-private volte a garantire la sicurezza e la resilienza cibernetica per lo sviluppo digitale del Paese.


Posizione

Advisor per le attivita’ di coordinamento e sviluppo delle relazioni internazionali -

Durata: assunzione a tempo determinato - 3 anni

Lavorerai presso il Gabinetto dell’Agenzia, nell’ambito delle attività di coordinamento interistituzionale con altri organi dello Stato e/o altre amministrazioni ovvero in quelle di promozione, coordinamento e sviluppo delle relazioni internazionali dell’Agenzia in ambito europeo e internazionale, anche a supporto dei Vertici dell’Agenzia. Contribuirai altresì allo svolgimento di attività di studio, analisi su iniziative giuridiche e strategiche in materia di cybersicurezza, nonché all’elaborazione di documentazione inerente agli ambiti di competenza istituzionale dell’Agenzia.

Svolgerai, inoltre, attività di studio, analisi su iniziative giuridiche e strategiche in materia di cybersicurezza, per l’elaborazione di documentazione inerente agli ambiti di competenza istituzionale dell’Agenzia, nonché per la cura, il coordinamento o la preparazione delle attività di gruppi di lavoro.


Requisiti

1) Percorso di studi.

a) Laurea magistrale in ambito giuridico, delle scienze politiche o delle relazioni internazionali ovvero titolo di studio equivalente conseguito anche all’estero con votazione non inferiore a 105/110;

b) dottorato di ricerca ovvero titolo di studio equivalente conseguito anche all’estero attinente al percorso di laurea.

2) Esperienza professionale. Il candidato deve possedere:

a) Documentata esperienza di non meno di 5 anni:

i. quale analista o addetto agli affari e alle relazioni internazionali presso amministrazioni dello Stato o altre pubbliche amministrazioni e autorità indipendenti, nazionali, dell’UE o internazionali ovvero presso enti e/o società private di rilievo nazionale, europeo o internazionale;

ovvero, in alternativa,

ii. nell’ambito delle attività di affari generali presso amministrazioni dello Stato, altre pubbliche amministrazioni o autorità indipendenti nazionali, svolgendo attività di coordinamento interistituzionale con organi dello Stato o altre pubbliche amministrazioni;

b) documentata esperienza nell’organizzazione e gestione di eventi o iniziative di respiro internazionale, in particolare visite ufficiali o incontri bilaterali o multilaterali di vertice;

c) attività di docenza o di ricerca, anche quale professore a contratto, presso università o istituti di alta formazione, negli ambiti di pertinenza della presente selezione.

3) Lettera di referenze

Le candidature devono essere supportate da una lettera di referenze rilasciata dal responsabile o dall’organo di vertice di enti/organismi/società̀ di rilievo nazionale e/o internazionale ovvero da docenti universitari nazionali o internazionali operanti nel settore oggetto della presente selezione.

Non saranno prese in considerazione le candidature non supportate da una lettera di referenze inviata direttamente dal referee entro il termine del 22 Dicembre alla casella di posta elettronica [email protected].

4) conoscenza di tre lingue straniere, accertata nel corso dell’intervista, di cui:

i. inglese a livello avanzato;

ii. una lingua tra francese, tedesco e spagnolo a livello avanzato;

iii. un’altra lingua, tra francese, tedesco e spagnolo, a livello intermedio.

5) Cittadinanza italiana

6) Non aver tenuto comportamenti incompatibili con i compiti da svolgere in Agenzia ovvero con le istituzioni democratiche o che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà̀ alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato.